Medicina Antiaging per gli sportivi

Durante qualsiasi attività sportiva, a carico dell'organismo, pur ottenendosi un immediato beneficio psico-fisico, si determina una situazione di stress che, a lungo andare, è causa di un processo di invecchiamento cellulare accelerato che esternamente si può manifestare anche con un aspetto di "eccessiva maturità".

Tale condizione quindi potrebbe dare l'impressione che l'attività sportiva, specialmente quando realizzata quotidianamente e con un impegno fisico intenso, possa essere in qualche modo anche dannosa. Ovviamente a seconda delle differenti attività sportive sono da immaginarsi differenti possibilità di impegno e compromissione cellulare e conseguenti possibili meccanismi di difesa e di recupero. Non tutti gli sportivi peraltro possono usufruire delle metodiche di allenamento realizzate dagli allenatori professionisti ne tutti possono essere seguiti da quelle equipe di medici specialisti che garantiscono ai professionisti dello sport una assistenza continuativa ed in qualche modo anche una protezione da eccessivi stress per l'organismo per allenamenti troppo intensi e con recuperi non adeguati.

E' abbastanza evidente la differenza infatti fra chi pratica lo sport a livello professionale e chi lo pratica a livello amatoriale, ma intensamente, o semiprofessionistico.

Il professionista infatti presenta la maggior parte delle volte, anche a distanza di breve tempo da gare impegnative, un aspetto salutare ed invidiabile che ci fa pensare al benessere collegato allo sport, cosa differente per gli altri sportivi che spesso incontriamo con un aspetto "sofferente". Peraltro il tipo di sport praticato evidenzia specificamente quali sono le carenze che hanno provocato lo stress cellulare, nel ciclista, sudore, esposizione della cute al sole ed agli agenti atmosferici, sforzi imponenti in brevi lassi di tempo, carico di lavoro prevalentemente focalizzato a carico degli arti inferiori. Nel maratoneta invece lo sforzo muscolare è in qualche modo più distribuito, lo stress cutaneo è inferiore per la minore velocità durante l'attività sportiva, mentre il volume di liquidi perduti è maggiore con perdita di sali minerali abbondante e di conseguenza lo stress per l'organismo è in qualche modo più gravoso.

Per altri sport ovviamente vanno fatte altre considerazioni che però, al termine, ci portano tutte a considerare che per ogni sport sono necessarie delle cautele e degli accorgimenti specifici che solo uno studio scientifico del metabolismo, dell'intensità dell'attività fisica individuale, delle condizioni di base e di numerosi altri fattori può consentire di ottenere per poi garantire trattamenti e risultati brillanti e convincenti per mantenere il più a lungo possibile quelle che sono le riserve che ognuno di noi ha a disposizione.